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Calendario Scolastico 2023 2024
Calendario scolastico 2023/2024
scuola Infanzia, scuola Primaria e scuola Secondaria di Primo Grado
inizieranno le lezioni (con il nostro adattamento autorizzato)
martedì 12 settembre 2023
e si concluderanno
venerdì 8 giugno 2024 (primaria e I grado) e 28 giugno (infanzia).
Progetto Valorizzazione Della Memoria:
sospensione delle lezioni dal 01 al 03 novembre 2023
(si rientra lunedì 06 novembre)
Altra sospensione delle lezioni 26 aprile 2024 ("ponte" del 25 aprile)
(Questi tre giorni dei sospensione si recuperano iniziando le lezioni il 12 anziché il 15 settembre.)
Oltre alle domeniche nell’anno scolastico 2023/2024 sono considerati festivi:
1° novembre 2023;
8 dicembre;
25 dicembre Natale;
26 dicembre Santo Stefano;
1gennaio 2024 Capodanno;
6 gennaio, Epifania;
31 marzo, Pasqua;
1° aprile, Lunedì dell’Angelo;
25 aprile, Festa della Liberazione;
1° maggio, Festa del Lavoro;
2 giugno, Festa della Repubblica;
Festa del patrono (se ricadente in un giorno di lezione).
Le vacanze di Natale andranno dal 23 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024,
mentre quelle pasquali dal 28 marzo al 2 aprile 2024
Oggetto: Giorni di Lezione e Limite Giorni di Assenza A.S. 2023/24
Si comunica che l'anno scolastico 2023/24 sono previsti, al netto di vacanze di Natale, Pasqua e ponti, 171 giorni di lezione. Pertanto, ai fini della validità dell’anno scolastico, il limite massimo di assenze consentito da non superare è di 43 giorni, salvo deroghe.
“””l’art. 14, comma 7 del DPR n. 122 del 2009, dove è scritto che: “.. ai fini della validità dell’anno scolastico,[…], per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali motivate e straordinarie, deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe. riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo“.””””